In questo articolo racconteremo la strategia che Hubove Studio ha realizzato in occasione della mostra Paris Bordon. 1500-1571, Pittore divino a cura di Arturo Galansino e Simone Facchinetti e prodotta da Marsilio Arte.

Ciao, siamo Hubove Studio e questa volta vogliamo raccontarti un progetto che ci ha fatto iniziare benissimo questo nuovo anno lavorativo.

Verso la fine di luglio siamo stati contattati da Marsilio Arte per la creazione di una strategia editoriale e di un progetto di Influencer Marketing relativo alla mostra Paris Bordon. 1500-1571, Pittore divino, di cui avrai intravisto sicuramente qualcosa su Instagram.

Il progetto, ancora in atto, consiste di due parti: la prima relativa alla strategia editoriale delle pagine social di Marsilio Arte, la seconda relativa a una campagna di Influencer Marketing.

 

Ecco, oggi parliamo della prima parte del progetto, che si trova già a metà, mentre la seconda parte la racconteremo nelle settimane successive.

 

Prima di passare al cuore dell’articolo, riteniamo sia giusto raccontare chi è e cosa fa Marsilio Arte, società “Impegnata nella produzione editoriale di cataloghi e libri d’arte, nella gestione di servizi per musei e realtà pubbliche e private, dalla biglietteria all’organizzazione e ideazione di mostre ed eventi, dalla realizzazione di bookshop e produzione di merchandising dedicato alla promozione e all’ufficio stampa.” (se vuoi leggere ulteriori dettagli su di loro, ti consigliamo di visitare il loro sito web qui).

Per questo lavoro, Hubove Studio ha avuto il piacere di interfacciarsi con Lara Vianello, Social Media Manager di Marsilio Arte e Marta Bettiol, Digital Strategist e Junior Press Office.

Per quanto riguarda noi invece, se vuoi capire chi siamo e cosa facciamo, puoi fare un giro qui.

Bene, adesso che abbiamo fatto un bel giro di presentazioni, cominciamo!

1. La pagina Instagram di Marsilio Arte: lo storytelling su Paris Bordon

Screenshot del feed Instagram di Marsilio Arte prima dell'arrivo dei contenuti relativi a "Paris Bordon. 1500-1571, Pittore divino."

Iniziamo subito nel dire che Marsilio Arte, a causa dei molteplici ruoli che ricopre, sia in chiave di editore che in chiave di produzione mostre, si trova sempre di fronte a pubblici differenti: come potrai immaginare infatti, passare dalla comunicazione social di un artista come Paris Bordon, per poi passare a un post dedicato a Maurizio Cattelan, con un continuo ping pong fra arte moderna e contemporanea, non è di certo una passeggiata. 

Nonostante questo, Marsilio Arte riesce a guadagnare uno standing su Instagram che non è affatto da sottovalutare: la brand identity molto forte e la presenza di format riconoscibili, come ad esempio la pubblicazione delle foto dei cataloghi della casa editrice, permettono alla società di avanzare una proposta editoriale (stavolta dal punto di vista social) di tutto rispetto.

 

Un esempio di catalogo realizzato da Marsilio Arte e pubblicizzato su Instagram sotto forma di carosello. In foto alcune delle slide presenti nel contenuto

Quando è entrato in gioco Hubove Studio dunque?

In occasione della mostra Paris Bordon.1500-1571, Pittore divino, Marsilio Arte ha cercato di fare un passo in più verso lo storytelling, raccontando una mostra prodotta in house e dunque volendo dare a quest’ultima un respiro di approfondimento a livello di contenuti e differenziazione grafica.

È così che ad Hubove Studio è stata affidata la creazione di 10 post su Instagram e Facebook dedicati solo ed esclusivamente al racconto di Paris Bordon, volendo indagare molteplici aspetti della mostra.

 

I formati dei contenuti sono essenzialmente due: i caroselli, nei quali abbiamo cercato di approfondire determinati aspetti dell’artista, aiutandoci anche con il catalogo, e 3 reel che hanno l’obiettivo di raccontare la mostra dal punto di vista emozionale/ispirazionale.

Nell’arco di pubblicazione di questi 10 contenuti abbiamo cercato di frammentare la storia di Paris Bordon secondo diversi criteri: dapprima introducendo l’artista, poi raccontandolo da un punto di vista curatoriale e di progettazione della mostra e per finire abbiamo cercato di coinvolgere una parte più emozionale della figura dell’artista.

In questo momento vorremmo concentrarci sul formato del carosello, che nell’ultimo anno e mezzo ha permesso ad Instagram di diventare una piattaforma di approfondimento e non solo di intrattenimento.

 

Basti pensare a pagine come @marketingespresso, su cui noi, in quanto agenzia creativa  studiamo costantemente per aggiornarci, o come @factanza, per notare come le community su questo social siano comunque alla ricerca di contenuti di valore.

 

Un esempio di carosello realizzato su Instagram dall'Agenzia Marketing Espresso per l'omonima pagina.

Per questo motivo abbiamo ritenuto opportuno utilizzare principalmente questo formato (su 10 contenuti previsti, 7 sono caroselli), perché riteniamo si adatti perfettamente alla necessità del contenuto culturale di andare al di là di semplici nozioni, senza ovviamente la pretesa di avere a che fare con un articolo di blog o con un video di 10 minuti.

I caroselli di Hubove Studio dedicati alla mostra su Paris Bordon hanno sempre due tratti distintivi: il primo riguarda la necessità di far emergere l’opera, che rimane sempre la parte fondamentale di qualsiasi contenuto digitale dedicato all’arte.

 

Il secondo riguarda la necessità di far emergere un tratto distintivo dal punto di vista grafico, che insomma dica all’utente una cosa del tipo “Ehi, questo contenuto è diverso dagli altri, con queste parole cerchiamo di dirti che cosa abbiamo fatto e per quale motivo secondo noi è meritevole di attenzione.

In questa parte del progetto, i contenuti della pagina Instagram sono esclusivamente organici, cioè non è previsto un budget per la sponsorizzazione: questo significa che i risultati ottenuti sono il frutto di una pura strategia di content marketing.

 

Ecco ad esempio uno dei primi caroselli che abbiamo realizzato, i cui risultati ci hanno subito dimostrato di essere sulla strada giusta, superando 150 like nell’arco di 24 ore e quasi 50 salvataggi.

Primo carosello realizzato da Hubove Studio in cui è stata introdotta la mostra.

Se ti va, puoi vedere tu stesso lo storytelling che abbiamo creato su Paris Bordon e facci sapere nei commenti che cosa ne pensi. Siamo sempre pronti a migliorare!

2. I giorni di apertura: organizzazione del lavoro e creazione di contenuti

Cosa è successo a Treviso dunque?

Hubove Studio si è recato nel capoluogo di provincia dal 13 al 16 Settembre, giornate di fuoco che si sono concluse ufficialmente il 15 Settembre di sera, momento in cui il Museo Santa Caterina ha aperto le sue porte alla città di Treviso.

Ma cosa è successo prima?

Una delle pagine dedicate ai Task giornalieri di Hubove Studio.

Se segui su Instagram Eleonora Rebiscini, saprai che lei è una grande fan di Notion, un software che ti permette di organizzare il lavoro in team, con una facilità di utilizzo e sinergia con i membri del tuo gruppo che davvero non lascia spazio alla distrazione.

Ma non siamo qui per parlare di Notion (anche se Eleonora ne parlerebbe volentieri con qualcuno), piuttosto siamo qui per dirti il motivo per cui lo abbiamo utilizzato in un’occasione di questo tipo.

La questione è semplice: quando si fa una strategia editoriale, si mettono a sistema obiettivi, buyer personas e macro concetti da veicolare. 

Solo successivamente, come è successo con Marsilio Arte, si realizza un Piano Editoriale condiviso con i contenuti da condividere e poi, alla fine, un Calendario.

Grazie a queste procedure, che permettono una chiarezza d’intenti da tutte le parti coinvolte, è possibile fare una TO DO list che sarà vitale nelle giornate di allestimento (parliamo per esperienza diretta).

Le giornate di allestimento e inaugurali vedono coinvolte molteplici figure: le persone che fisicamente e operativamente allestiscono la mostra, i curatori, l’ufficio marketing e l’ufficio stampa che gestiscono fotografie e video da fare per il lancio, visite private, allestimento del bookshop e tanto altro ancora.

 

Nel corso della prima giornata abbiamo avuto il piacere (e l’onore) di visitare la mostra diverse volte: prima con i colleghi di Marsilio Arte, poi con uno dei curatori, Arturo Galansino, con il quale abbiamo anche registrato delle pillole di video che sapevamo ci sarebbero tornate utili in futuro.

Quando si fa marketing è importantissimo provare in prima persona il prodotto/servizio che stai vendendo: in quei giorni dunque abbiamo fatto il giro in mostra diverse volte, prima da semplici visitatori, immedesimandosi dunque nell’esperienza di visita, poi da operatori, cercando di creare contenuti quanto più completi.

Questo tipo di organizzazione è utile per 4 motivi:
1. Ti aiuta a tenere traccia del lavoro che stai facendo, in un momento di frenesia generale

2. Aiuta i tuoi colleghi a vedere a che punto sei con le cose da fare, per capire più o meno immediatamente se ci sono delle cose che non vanno.

3. Se accadono degli imprevisti, è molto più facile risolverli se hai una visione d’insieme del programma di lavoro.

4. Ti permette di sapere se hai registrato tutti i video che dovevi e realizzato tutti i contenuti necessari, prima del ritorno a casa.

Siamo felici di dire che in questi 3 giorni di realizzazione contenuti, abbiamo anche registrato e post prodotto una video intervista ai due curatori Arturo Galansino e Simone Facchinetti, destinato al Magazine di Marsilio Arte “C’è vita su MArte”.

Video sulla mostra "Paris Bordon. 1500-1571, Pittore divino". realizzato da Matteo Catania per il Magazine C'è vita su MArte

3.Il supporto strategico per la realizzazione della campagna Meta

Siamo arrivati alla terza e ultima parte di questo blogpost dedicato alla Strategia Editoriale di Marsilio Arte in occasione della mostra Paris Bordon. 1500-1571, Pittore divino

In questa breve sezione, vogliamo raccontarti il modo in cui quei tre giorni di produzione contenuti siano stati particolarmente proficui anche per una ragione: la realizzazione creativa e strategica di una campagna di sponsorizzazione su Meta (dunque su Facebook e Instagram).

 

Screenshot di una sponsorizzata della mostra su Paris Bordon

In questa occasione, Hubove Studio si è occupata della realizzazione creativa, vale a dire della foto, del copy e in generale dell’assetto grafico dei vari contenuti, mentre l’agenzia di comunicazione Crafted ha lavorato dal punto di vista operativo.

La parte di Marketing che si occupa di campagne di sponsorizzazione su Facebook e Instagram è molto tecnica, e in questa sede non vogliamo entrare troppo nei dettagli, vista la natura divulgativa dell’articolo.

Ti basti sapere che quando si decide di investire dei soldi nella realizzazione di campagne Meta, è necessaria la presenza di un professionista che sappia lavorare sul Business Manager, lo strumento che Facebook ti mette a disposizione per creare campagne di successo.

4.Conclusioni

Speriamo che tu abbia trovato utile questa prima parte dedicata alla Strategia Editoriale per Marsilio Arte in occasione della mostra Paris Bordon. 1500-1571, Pittore divino.

In questo caso studio mettiamo a disposizione le nostre conoscenze per permettere ai nostri utenti di capire le varie sfere che investono il Digital Marketing, troppo spesso relegato al binomio di Social Media Marketing – Influencer Marketing.

Speriamo di esserti stati utili, ci vediamo prestissimo con la seconda parte dell’articolo, dedicata al progetto di Influencer Marketing su Treviso.

 

See you soon!

Il Team di Hubove Studio

chi siamo, ma in breve

Siamo una società di Digital Marketing con focus sul mondo dell’Arte e della Cultura

Creiamo una strategia digitale adatta al tuo brand:

Contenuti testuali e video sui social, realizzazione video per YouTube, ottimizzazione di sito web, advertising online su Instagram e Facebook.

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